lunedì 17 giugno 2013

Dark Corojo El Martillo

Fumati 2 esemplari.
Due differenti fumate, la prima in abbinamento con un whisky, non perché lo abbia scelto ma perché era una serata club ed era così organizzata.
La seconda in solitaria, un po' d'acqua e la calura estiva che finalmente è arrivata.
Già in questa serata il sigaro mi ha impressionato: la partenza, con una marcia media di forza nicotinica, risulta già complessa e ricca di aromi.
Una delicatezza sorprendente pur essendo un sigaro considerato "full": una scalata in ascesa di intensità aromatica ben accompagnata dalla fortaleza che si sente crescere a circa metà fumata, e poi negli ultimi 20-15 millimetri.
La scalata non è molto alta, ma è sicuramente avvertibile: gli aromi percepiti rimangono quelli più o meno per tutta la durata, tranne a metà dove c'e' un cambio; il sapore pervade la bocca e lo appaga.
La fortaleza invece ha una scalata ridotta, ma se fosse aumentata in dismisura forse non sarei riuscito a proseguire e concludere la fumata.
L'equilibrio è quindi stabilito dal crescendo non uniforme di forza aromatica e nicotinica.
Gli ultimi millimetri da un punto di vista della fortaleza sono molto appaganti, concludono bene la fumata con un piccolo ritocco in alto (probabilmente dovuto al fatto che da lì è passato tutto il "fumo" del sigaro). Il corpo pieno completa ed appaga la fumata.
Problemi di combustione (un po' di tendenza a spegnersi) solo nel primo, fumato appena tirato fuori dal box del negozio.
Il secondo dopo 2 giorni di humidor a circa 70 UR invece mi ha regalato un tiraggio e combustione impessionanti: un fumo in gran quantità (tagliato e non bucato), combustione veloce, anche facendo 2-3 puff ravvicinati risponde bene, non diventa amaro e si accorcia velocemente il piacere della compagnia de El Martillo
Durata intorno a 1h30m